Il martire Efisio nato ad Elia, viene mandato in Italia da DIOCLEZIANO per combattere i Cristiani. A Gaeta però vedendosi comparire una croce sulla propria mano , Efisio si converte al Cristianesimo e viene battezzato, dal quel momento inizia a battersi in favore dei Cristiani, proprio per questa ragione venne martirizzato, mandato poi in Sardegna dall’imperatore Flaviano, venne carcerato e da li a poco decapitato a Nora. Ad oggi ogni Il 15 gennaio la Chiesa ricorda il martirio di Sant‘Efisio avvenuto nello stesso giorno dell’anno 303 presso la città punico-romana di Nora, in territorio di Pula.
RICORRENZA
la venerazione del Santo ormai è sentita dal 1657 quando in occasione di una grave pestilenza il Santo Martire liberò Cagliari da quest’ultima.