365° Sagra
L’AMORE E LA FEDE NON CONOSCONO OSTACOLI, I SARDI SI STRINGONO ANCORA UNA VOLTA ATTORNO AL LORO SALVATORE VENUTO DA MOLTO LONTANO
La Festa di Sant’Efisio, è molto sentita in tutta la Sardegna. Anche quando la festa è stata ridotta a causa delle restrizioni Covid-19, nulla ha fermato il cuore dei fedeli,
L’ATTESA E I PREPARATIVI
In particolare, l’infiorata (S’ARRAMADURA) nelle strade, la cura e abbellimento nelle strade con festose bandierine
Il rituale e le celebrazioni
le celebrazioni della sagra di Sant’Efisio si terranno il 1° maggio in cui avrà luogo l’investitura dell’Alter Nos dopodiché avrà luogo la funzione religiosa, a seguire inizierà il lungo pellegrinaggio. Solo in occasione del Covid 19 il Simulacro a bordo di un mezzo scoperto militare ha raggiunto il luogo del martirio
come successe nella processione del lontano 1943 in una spettrale Cagliari distrutta dalle bombe.
Il Simulacro sfilò su un camioncino, ma neanche la guerra fu capace a interrompere la grandissima devozione dei Cagliaritani e la tradizione del pellegrinaggio da Stampace a Nora.
Ma forse non tutti sanno che inizialmente la festa di Sant’Efisio si teneva il 15 Gennaio, per ricordare il suo martirio e la sua morte. con il passare del tempo alcune problematice fecero spostare la festa al primo Maggio. Ma ancora oggi la giornata del 15 Gennaio viene dedicata al Santo, accompagnando il santo il 14 gennaio dalla Chiesa di San Giovanni Battista alla Chiesa di Nora. facendo sosta davanti alla marina in cui gli viene riservato il picchetto d’onore dai militari. successivamente il 15 viene riportato da Nora verso la Chiesa del paese a Pula.
Questa è la preghiera recitata dal Santo prima del suo martirio:
<<Ti prego , Signore, di proteggere la città di Cagliari dall’invasione dei nemici. Fa che il suo
popolo abbandoni il culto degli Dei, respinga gli inganni del Demonio e riconosca in te, Gesù Cristo Nostro Signore, quale unico vero Dio. Fa che i malati che pregheranno sul luogo della mia sepoltura possano recuperare la salute, e chiunque si trovi in pericolo nel mare o minacciato dagli invasori, tormentato dalla fame o dalla peste, dopo aver invocato me, Tuo servo, possa essere condotto in salvo>>
LIBERAI NOSUS DE MALI EFIS MARTIRI GLORIOSU